Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: far

Numero di risultati: 21 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679355
Praga, Emilio 21 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

, sei diventato un uomo serio? - Quasi .... tanto da farti ridere, brigante: e tu? - Io so far di tutto fuorchè delle cose sensate. - Taci, credi tu che

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

per te. Tu non puoi rimaner qui: hai bisogno di far vita nuova. Il dottore t'ha trovato un posto di guardiano presso alcuni suoi ricchi parenti nel

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

; poi mi preme dir le ragioni per cui m'indussi ad una opera che potrebbe a taluno sembrare irreverenza, ma soprattutto trovo giusto far conoscere ai

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

alla luna, che in quel momento era venuta a far capolino, ed a un mio talento ginnastico se non mi ruppi il collo, io che sette anni non li avevo

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

, che mi affretto a presentarvi (cosa che avrei dovuto far prima), come il torrente più realista ed indocile alla moralità idrografica ch'io mi conosca

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

sindaco; uh! quando comincia a far danzare la lingua, non smetterebbe più; è una pioggia d'ottobre; è la mia morte quell'uomo. Alla messa, in piazza

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

deponeva coltello e forchetta, e la vittima si trovava pronta a far il giro della tavola. Quando il piatto arrivava davanti all'organista, l'avresti detto

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

proprio il Signore che l'ha mandato. E si avviò con quel passo misurato, nè frettoloso, nè lento, delle persone abituate a far sempre la medesima

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

; egli sonava il clarinetto in guisa da far stordire. Lo venivano a cercare da molte miglia lontano per tutte le sagre dei dintorni e non si faceva

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

far dei pertugi nelle pareti; portava due baffi grigi anch'essi, folti e corti, e un pizzo quasi bianco del tutto, lunghissimo e aguzzo come un'ala di

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

doppia allusione ch'io volli far al suo racconto di poco prima e alla sconvenienza di quell'ultimo atto, perchè rispose: - Anch'io una volta, - ora non ci

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

far parte dei fedeli raccolti in quel momento intorno a Don Luigi. Discesi e, poichè la vecchia mi aveva preceduto di qualche tempo, giunto in faccia

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

, essendo il mondo routinier più di quanto lo si creda, dispose le cose come se avesse a far una cosa seria; e seria era perchè doverosa. Per ordine suo

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

dell'Esattore. Quelle gonne invidiate avean valso anzi a far correre pel paese certe voci poco benevoli sulla rettitudine dei costumi di casa De Boni. Questa

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

minuti nelle sue senza far motto. - Figliuolo, mi disse poi, ho pensato alle idee ieri manifestate dal dottore .... e, posso errare, ma quello mi pare

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

rhum, e in men che non si dica, mi ritrovai il Beppe di prima, vispo e sano di corpo e pronto a far non cinque ma venti leghe ... quanto al resto

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

un'altra affrettarsi a far lo stesso dal lato opposto della chiesa. A volte, invece di scendere fra le teste, la borsa vi cadeva su: allora, chi si sentiva

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

fatti, sensazioni di luoghi e di persone in cui mi sono scontrato e che, per un mero effetto del caso convergeranno, se mi si presta attenzione, a far

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

preferenza i più bizzarri e i più sconclusionati. Li ascoltava con attenzione, senza far le smorfie e si contentava alla fine di dire: - che originale che

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

far di conto; i paternoster e i deprofundis non bisogna pagarli più di quel che valgono. Io rappresento il Re, io vi amministro e voi non mi date

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

consunzione, che pareva inevitabile. Quel giorno Rosilde gli gettò come una sfida queste dure parole: - Per far tanto armeggio bisognerebbe almeno sapermi

Cerca

Modifica ricerca